DAL 29 APRILE – 8 MAGGIO – EX CHIESETTA DI SAN ROCCO
ACROSS THE OCEAN – CONVERSAZIONI ARTISTICHE TRANSATLANTICHE
L’artista Cathy Herndon, proveniente dalla Città Amica Frederiscksburg, Virginia, USA, porta i suoi manufatti a Este grazie al programma ‘Art Exchange Program’, con la mostra ‘ART ACROSS THE OCEAN’, una collettiva realizzata insieme all’artista atestino Andrea Rimondo.
«La signora Herndon proviene da Fredericksburg, una vivace città degli Stati Uniti legata a Este grazie a un patto di amicizia di cui siamo molto onorati. – spiega l’Assessore ai Gemellaggi Andrea Quadarella. – La statunitense Fredericksburg-Este Association ha selezionato proprio Cathy Herndon, tra i numerosi artisti della cittadina, per uno scambio artistico e culturale che consolidasse l’amicizia tra le due città. L’artista soggiornerà a Este per tre settimane, nelle quali porterà le sue opere per un’esposizione curata ad hoc insieme all’artista e scultore atestino Andrea Rimondo.»
Attraverso il Comitato Gemellaggi, Cathy Herndon ha anche dato la sua disponibilità di collaborazione con le scuole del territorio, per portare agli studenti la sua esperienza e dare la possibilità di dialogare in lingua inglese.
«Si tratta del primo incontro con una delle Città gemellate dopo gli anni segnati dalla pandemia – commenta l’Assessore Quadarella.
La mostra d’arte si terrà presso l’ex Chiesetta di San Rocco, dal 29 aprile all’8 maggio.
L’inaugurazione del vernissage si terrà il giorno 29 aprile alle ore 18.00.
«Penso all’arte in ogni momento. Un’idea può arrivare da una forma, da un colore, ma anche da una frase, una canzone, una memoria. Cerchi e curve sono stati spesso un tema dei miei lavori negli scorsi decenni, perché portano lo sguardo al centro del pensiero e della realtà. – racconta l’artista Cathy Herndon. – Il tema ricorrente dei Portholes, gli oblò, proviene dalla grande finestra tondeggiante che ho ritrovato nella mia cabina durante un viaggio transatlantico di molti anni fa. Per giorni interi si vedeva solo il mare, con le sue onde che cambiavano costantemente in base al momento del giorno, alle luci dell’alba o del tramonto, alle condizioni atmosferiche e ai diversi porti a cui si approdava. Ho iniziato a dipingere usando diversi materiali, pittura, matita, collage, acquerelli e diverse superfici: gli elementi realistici sono presto diventati un mix con l’astrazione visionaria. Mi piacerebbe che lo spettatore vedesse queste opere come una sorte di luce in fondo al tunnel, che permette di focalizzare lo sguardo sul soggetto e sulla propria connessione interpretativa.»
«L’incontro di due diverse culture artistiche fa sì che il dialogo fra artisti non sia mai qualcosa di scontato ma un’opportunità di intreccio di osservazione e crescita attraverso diverse sensibilità’. – afferma l’artista Andrea Rimondo. – Questa occasione spero sia di monito anche per eventuali future collaborazioni, concentrando quelle che sono le fondamenta dell’arte, ossia la pace, l’amicizia e il rispetto delle culture.»
La mostra sarà aperta nei seguenti orari:
sab-dom 10.00-12.30 e 16.00-19.30
lun-ven 16.00-19.30
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